Nell'ortofloricoltura, le esigenze di qualità e la disponibilità dei prodotti assumono un'importanza sempre maggiore. Proteggete dunque i vostri raccolti con una soluzione assicurativa adeguata.
Oltre alla coltivazione in pieno campo, sempre più colture vengono coltivate al coperto – da un semplice telo antipioggia fino alla serra d'avanguardia con vetro di sicurezza. Per tutte queste forme di coltivazione possiamo offrire le giuste soluzioni assicurative.
Nelle aziende floriorticole le superfici vengono spesso occupate nel corso dell'anno con più colture. La pianificazione delle colture deve essere modificata più volte a seconda delle condizioni meteorologiche e della situazione del mercato. Con l'assicurazione globale tutte le colture sono sempre ben assicurate per l'intera superficie coltivata. Anche le colture in serre possono essere assicurate, visto che l'assicurazione della serra non copre le colture contro i danni causati da grandine e altri elementi naturali.
Alla stipulazione dell'assicurazione globale vi viene consegnata una tabella con i valori all'ara di ortaggi e fiori. I valori all'ara indicati su questa lista valgono come valore di risarcimento in caso di danno. Se i valori all'ara non rispondono ai vostri standard, potete aumentare o ridurre tali valori adeguando il premio.
Colture in pieno campo
Fatto salvo quanto diversamente concordato, l'assicurazione di colture in pieno campo copre le seguenti superfici:
Colture sotto tunnel
Tra queste figurano colture che vengono coltivate in serre coperte con un unico telo di plastica con archi posti a non più di due metri di distanza e con traverse o tiranti tra gli archi.
Il premio per l'assicurazione di colture sotto tunnel è inferiore a quello dell'assicurazione di colture in pieno campo.
Colture in serre
Nell'ortofloricoltura, le esigenze di qualità e la disponibilità dei prodotti assumono un'importanza sempre maggiore. Questo incentiva le coltivazioni protette in serra e allo stesso tempo si riescono a conseguire anche rendimenti più elevati.
Il premio per l'assicurazione di colture in serre è di molto inferiore a quello dell'assicurazione di colture in pieno campo.
Colture successive in serre
Con questa assicurazione complementare si possono assicurare colture previste secondo il programma di coltivazione, le quali però, in seguito ad un avvenimento assicurato, non possono essere prodotte fino a riparazione ultimata della serra. Questa variante rappresenta un'alternativa conveniente all'assicurazione contro una temporanea sospensione dell'attività aziendale.
Coltivazioni di ortaggi:
Fiori:
La somma assicurata deve corrispondere almeno al 90% dei valori assicurati, che sono presenti contemporaneamente in misura massima nel corso dell'anno.
Colture in serra:
per ognuno dei seguenti tipi di serra sono necessari i dati relativi alla superficie coltivata e una somma assicurata forfettaria.
I premi della Grandine Svizzera si basano sulla sensibilità alla grandine delle colture assicurate e sul rischio locale di grandine. L'ammontare del premio viene inoltre influenzato dal decimo (sistema bonus/malus). Determinante per l'ammontare del decimo è la frequenza dei sinistri sul corrispondente contratto di assicurazione.
L'assicurazione si rinnova tacitamente di anno in anno se non viene disdetta entro il 30 settembre. La lista di tutte le vostre colture attuali deve esserci consegnata entro il 30 aprile dell'anno di produzione.
La determinazione dei danni – detta anche stima - normalmente si svolge alcuni giorni dopo il ricevimento della dichiarazione di danno. L'accertamento del danno viene svolto sul posto da periti, che sono essi stessi produttori attivi. Il danno viene calcolato in base a misurazioni professionali. Al termine della stima vi viene consegnato un verbale con i risultati.
Sono determinanti le condizioni d'assicurazione. Qui trovate una panoramica delle prestazioni.
Questa assicurazione è idonea in primo luogo per le aziende di maggiori dimensioni, che cercano una copertura assicurativa semplice e trasparente per le loro ortofloricolture. Nel determinare la somma assicurata e la franchigia annua svolgono un ruolo importante le vostre considerazioni sul rischio che siete disposti a sostenere per vostro conto e su come desiderate garantire il vostro reddito. Le colture danneggiate vengono indennizzate dopo un sinistro in base ai valori assicurativi da voi scelti.
Con la stipulazione di un'assicurazione Orticoltura Base potete assicurare la vostra produzione annua complessiva per singoli gruppi di colture (p.es. ortaggi da magazzino o freschi, fiori da taglio) o anche solo per singole colture. Voi stabilite la somma assicurata per ogni coltura o gruppo di coltura. In caso di sinistro, le colture colpite vengono indennizzate in base a questi valori concordati contrattualmente per unità di superficie danneggiata. Potete stabilire voi stessi anche questi valori.
Ogni danno alla coltura viene calcolato accuratamente dai nostri periti. Se la somma degli indennizzi supera la franchigia annua da voi scelta, ogni nuovo danno successivo viene pagato senza deduzione di una franchigia.
Coltivazioni di ortaggi:
Fiori:
La somma assicurata corrisponde al valore delle piante che occupano la superficie massima durante la stagione.
I premi della Grandine Svizzera si basano sulla sensibilità al danno delle colture assicurate e sul rischio locale di danno.
L'ammontare del premio viene influenzato dalla franchigia annua e dalla somma assicurata.
L'assicurazione si rinnova tacitamente di anno in anno se non viene disdetta entro il 30 settembre. La lista di tutte le vostre colture attuali deve esserci consegnata entro il 30 aprile dell'anno di produzione.
La determinazione dei danni – detta anche stima - normalmente si svolge alcuni giorni dopo il ricevimento della dichiarazione di danno. L'accertamento del danno viene svolto sul posto da periti, che sono essi stessi produttori attivi. Il danno viene calcolato in base a misurazioni professionali. Al termine della stima vi viene consegnato un verbale con i risultati.
Sono determinanti le condizioni d'assicurazione. Qui trovate una panoramica delle prestazioni.
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